Money management e Risk management

Money management e Risk management

Indipendentemente dalle conoscenze in analisi tecnica (che costituiscono la condizione preliminare e necessaria per restare in piedi sui mercati) .

Tuttavia non si va lontano senza un buon “money management” e “risk management”

• Con money management si intende la gestione delle mie posizioni con particolare riferimento alla dimensione della posizone, posizione di stop e take profit.

Lo stop può essere gestito in avanzamento (trailing stop) o predefinito e mai mutato. Il take profit può essere unico o parziale (all out/ scale out) e l’ingresso può essere unico o incrementato la size (all-in/scale in). Tali 4 concetti possono essere combinati per dar vita a diversi profili di money management.

• Con risk management si fa particolare riferimento alla % riferita all’intero capitale di trading o riferito ad un orizzonte temporale (esempio: desidero rischiare non più del 10% al giorno del mio capitale totale) che si desidera rischiare PER SINGOLA OPERAZIONE (combacia dunque con lo stop-loss).

Il risk management è particolarmente utile per arginare l’effetto delle loss consecutive. Dal momento che non è possibile stimarle con esattezza (nel trading non si è all’interno di un sistema perfetto come quello del “lancio di una moneta”)

Conoscere “entry” “take profit” e “stop loss” ci consente di pre-determinare il “risk reward ratio” (rapporto rischio rendimento) della nostra operazione. Tradizionalmente (ma non obbligatoriamente) si ricerca un rapporto RR maggiore o uguale a uno.

Cioè si aprono dei trade il cui “costo del rischio” (cioè che andremmo a perdere se venissimo stoppati) sia minore o uguale al rendimento atteso (il nostro punto di presa profitti). il RR è anche un elemento fondamentale per la creazione di un trading system non discrezionale.

Conoscendo l’ RR che applichiamo, win rate del nostro setup, serie massima di loss consecutive è possibile stimare la profittabilità di un trading system.

In sostanza quello che viene in luce da queste poche righe è che sui mercati, sia che si sia investitori o traders bisogna operare con cognizione di causa e che se finora a qualcuno è andata bene, non significa che sarà sempre cosi (per la natura dei mercati, è certo che non sarà cosi).

Rispettate i mercati conoscendoli sempre più in profondità.

In bocca a lupo a tutti.

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