Microsoft

Microsoft è listata sul Nasdaq sotto la sigla: MSFT

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Tutti usiamo Microsoft, soprattutto il sistema operativo Windows e la suite Office.

Nata nel 1975, oggi presente nella vita quotidiana di miliardi di utenti, con 163.000 dipendenti.

È considerata una delle Big Five nel settore della tecnologia dell’informazione degli Stati Uniti, insieme a GOOGLE , APPL, AMZN e FB.

La valutazione è solo leggermente superiore alla mediana del settore, il rapporto P/E è a 34.

Non è affatto male considerando quanti altri titoli sono super sopravvalutati.

Questo rapporto è nella stessa gamma degli altri 4 giganti menzionati, tranne AMZN che ha un P/E di 90.

La conclusione è che MSFT è un’opportunità interessante per un investitore.

La crescita dei ricavi è del + 13,3% anno su anno, che supera la mediana del settore del 5,71%, secondo Seeking Alpha.

È in linea con gli altri 4 giganti, ancora una volta tranne AMZN che ha cifre maggiori.

Mostra un modello di business sano e stabilità, in conclusione MSFT è un investimento interessante anche per una strategia di crescita.

Bisogna anche ricordare che battevano continuamente e costantemente le loro stime di guadagno.

Da luglio 2017 non ci sono state stime sbagliate!

Andamento Dal 2013, possiamo osservare una tendenza al rialzo piacevole e abbastanza regolare ed Il CAGR da allora è del + 33%.

Certo, non è così esplosivo come molti altri, ma non è affatto male. Se avesse investito $ 10.000 nel 2013, oggi varrebbe circa $ 100.000!

Anche se non fossi stato un investitore nel 2013, avresti potuto investire con successo in qualsiasi momento successivo, direi che, a medio termine, non c’è stato un cattivo momento per investire in Microsoft dal 2013, poiché non c’è stato alcun anno negativo.

Ma prima del 2013? Passiamo alla sezione dei rischi per scoprirlo.

La bolla si è gonfiata a causa dell’eccessiva speculazione delle società legate a Internet e nel 2000 è esplosa.

In quell’anno, Microsoft ha perso circa il -62,85% del suo valore.

Il valore massimo è stato raggiunto il 27 dicembre 1999 e ha iniziato a diminuire il 3 gennaio 2000.

Perché ne parlo? Semplicemente perché ci sono già opinioni e speculazioni su una bolla Dot-com 2.0.

Ci sono stati anni positivi e anni negativi,ciò che è frustrante è che anche se avessi comprato il grande calo nel 2000, non avresti fatto soldi semplicemente tenendo le azioni fino al 2012.

Questo perché oscillava intorno al prezzo di $ 26.

L’unica possibilità di fare soldi durante quel periodo di tempo era la speculazione.

Qui è dove la luce diventa verde.

La deviazione standard dell’MSFT dal 2013 è del 20%, calcolata su base mensile.

Questo mi fa considerare che è uno degli asset meno rischiosi.

La bassa deviazione standard rispetto al suo bel CAGR, si trasforma in un rapporto di Share di 1,49 che è un ottimo indicatore di ricompensa-rischio, parlando da una prospettiva matematica e statistica.

Esiste una correlazione con il mercato statunitense, ma non è molto alta.

Ciò significa che ci sono possibilità di avere MSFT sul verde quando il mercato è sul rosso.

Ad esempio, agosto 2019, MSFT è salito dell’1,17%, mentre SPX500 è sceso dell’1,95%.

Matematicamente parlando, il coefficiente di correlazione è 0,55, calcolato dal 2013 su base mensile.

Questo posiziona MSFT su un rating neutro in termini di diversificazione.

Lasciando perdere tutti quei calcoli, e, semplicemente confrontando le sue prestazioni con SPX500, possiamo vedere chiaramente che da anni le prestazioni del mercato sono nettamente superiori.

Questo è un ottimo argomento per tenerlo nel proprio portafoglio.

L’obiettivo di prezzo per gennaio 2022 è di $ 250, che è + 17,8% rispetto al prezzo corrente.

Anche la stima più bassa è di $ 235, che è superiore al prezzo effettivo.

Navigando su Internet possiamo trovare molti articoli rialzisti.

Ciò porta ancora più fiducia. Cos’altro si potrebbe dire? Al prossimo articolo..